Proviamo ad interpretare la situazione politica attuale...

Aggiornamento 08/12/2012 - Tra le tante considerazioni esposte nell'articolo, abbiamo dimenticato un aspetto importante: il "ritorno" di Berlusconi farà rinfocolare l'antiberlusconismo, con tutto ciò che ne consegue. Per il centrosinistra (ma anche per alcuni giornalisti e vignettisti) è una pacchia: potranno fare appello "al voto utile" per "scongiurare il ritorno di Berlusconi" convincendo a votare per loro chi si sarebbe astenuto o orientato verso altri movimenti...



Ma non dimentichiamoci mai che Monti ci ha messo la faccia: ma dietro la "mattanza" ci sono LORO e gli oltre 100.000 giornalisti italiani che gli permettono di truffare i cittadini...

Monti ci ha messo la faccia, ma la mattanza sociale è opera dei partiti politici del 14/08/2012

Occorre partire dal "Manifesto per la sovranità monetaria" del prof. Auriti. Chi occulta la questione è nemico dei cittadini.

Staff nocensura.com
- - - - - - -


Spesso capita di leggere appelli a "spegnere la tv" oppure testimonianze di persone che dichiarano di non accenderla da molto tempo. Certamente quello che dicono i mass media va filtrato 10 volte e non va preso per "vangelo", ma analizzando i fatti e gli atteggiamenti ci possiamo fare un'idea di cosa "bolle in pentola". Ormai le loro "armi" sono note. Come mai in alcuni casi scatta la "macchina del fango" mentre in altri i media vicini alla fazione politica rivale rinunciano a criticare e talvolta concedono persino spazio alle notizie del "nemico" ?!? ....

Arriva Berlusconi 2.0 contro l'Euro e l'Europa...

Nei giorni scorsi Berlusconi ha reso noto per l'ennesima volta che scenderà "nuovamente" in campo in prima persona.

"scenderà nuovamente in campo" ?!? Nuovamente?
Berlusconi non sta "tornando" perché non se ne è mai andato. In questo anno di governo Monti l'ex premier è stato ben presente e attento, alzando la voce con il governo - a cui ha fornito un appoggio determinante al Senato - per scongiurare la "patrimoniale" e altre leggi non gradite a lui ed ai potentati che lo sostengono.

Berlusconi si è premurato furbescamente di tenere un basso profilo mediatico: ha evitato accuratamente di finire nel mirino dei giornali: "Il Fatto Quotidiano" ha visto diminuire le vendite al punto di dover fare richiesta dei contributi pubblici per la carta; loro, che sulla testata riportano in bella vista la diciuta "non riceve alcun finanziamento pubblico" per loro la crisi è stata la fine del bunga-bunga.

Il cavaliere si è nascosto dietro un Alfano telecomandato, eletto segretario per "acclamazione" o meglio perchè Berlusconi ha chiesto ai suoi di acclamarlo.

Per Berlusconi era fondamentale fingere di farsi da parte, e c'è chi gli ha creduto. Doveva farlo per "salvare il salvabile" cosciente del fatto che l'appoggio a Monti gli avrebbe fatto perdere molti consensi: Berlusconi a differenza degli italiani, estasiati dalle promesse di 'equità' del professoretto bilderghino, sapeva benissimo cosa sarebbe successo nei mesi seguenti.

Ora proverà a recuperare una parte dei consensi perduti mettendo in moto la sua potente macchina della propaganda: quella che nel '94 gli fece vincere le elezioni in 3 mesi. E leggendo i commenti sui social network sembra proprio che ci riuscirà, avendo convinto molti cittadini di "essere il minore dei mali"; la gente dimentica in fretta, molto in fretta... e "staccare la spina" ad governo a fine corsa che ha già approvato tutte le porcate a qualcuno sembra una gran cosa.

In realtà probabilmente si tratta di strategie concordate con le altre forze che hanno sostenuto il governo: questo trova conferma nel fatto che i giornali di centrosinistra si stanno sforzando ben poco per evidenziare la trovata mediatica di Berlusconi, l'ex nemico giurato oggi prezioso alleato del quale non parla male più nessuno. Così come i mass media di Berlusconi non hanno disturbato le primarie del centrosinistra.

Dopo "l'operazione primarie" del centrosinistra, che ha fatto recuperare terreno al PD e alla coalizione ora tocca ai "fuochi artificiali" di fine mandato del centrodestra.
Berlusconi cavalcherà i sentimenti anti-euro e anti-europeisti: un "target" a cui il centrosinistra non può ambire, visto lo sposalizio di Letta, Renzi e molti altri nei confronti della cosiddetta "agenda Monti", divenuta ormai la bibbia di Enrico letta come potete constatare qui: http://www.nocensura.com/2012/12/enrico-letta-e-la-sua-amata-agenda.html

Ovviamente gli slogan antieuropeisti saranno accantonati nuovamente dopo le elezioni: sia che il prossimo premier sia Bersani, sia che Monti resti al suo posto: cosa che non è da escludere.

Anche il fatto che Matteo Renzi abbia perso le primarie fa ipotizzare che il sistema non abbia voluto "bruciarlo", per farlo scendere in campo magari alla tornata successiva. Bersani come leader e candidato premier si troverà a fare i conti con molte "gatte da pelare", perderà consensi e si defilerà, come hanno fatto Prodi, D'Alema e altri prima di lui, lasciando il testimone a Matteo Renzi, che certamente non è destinato ad uscire dalla scena politica: e il fatto che abbia rinunciato a incarichi di governo rafforza il quadro di cui sopra: resterà "al sicuro", a fare il sindaco (molto part-time visto le assenze in Consiglio) di Firenze. In parlamento - e probabilmente al governo - Renzi ci piazzerà i suoi uomini di fiducia.

Chi conosce i POTERI che sostengono Matteo Renzi sa bene che il "politico prodigio", figlio d'arte (il padre era democristiano) che a meno di 30 anni era già Presidente della Provincia di Firenze e poi sindaco (non ha mai lavorato...) ha una lunga e promettente carriera davanti a se.

Insieme al lancio di Matteo Renzi è stato rimandato anche l'eliminazione dei finanziamenti pubblici ai partiti su cui il sindaco di Firenze aveva puntato molto, alimentando il terreno coltivato da Beppe Grillo. L'eliminazione del finanziamento pubblico può attendere perchè alle prossime elezioni NON CI SARA', molto probabilmente, nessun partito di VERA OPPOSIZIONE in grado di incidere: mentre il Movimento 5 stalle rinuncerà a 20-30 milioni di euro che se fossero utilizzati per fare VERA e LIBERA informazione potrebbero svegliare rapidamente MILIONI di persone: l'opera che oggi facciamo noi blogger, in modo ahimè amatoriale rispetto a ciò che possono fare redazioni ben organizzate con fondi a disposizione per fare reportage, inchieste, pagare gli inviati, etc. In questo modo Grillo - che ha ripetuto diverse volte che "se ci fosse stato un giornale con le palle le cose non si sarebbe arrivati a questo punto" avrebbe potuto impiegare i fondi pubblici per dare lavoro a molti giovani giornalisti disoccupati, magari part-time in modo da dare uno stipendio a più persone possibile e avere corrispondenti da tutta Italia.

Nei prossimi 5 anni però QUASI SICURAMENTE i cittadini riusciranno a creare qualcosa "dal basso": la "base" ci sarebbe già, ma è frammentata in decine e decine di partitini: chissà che tutta queste divisioni non siano alimentate ad arte da qualcuno...

Quando un movimento VERAMENTE vicino ai cittadini riuscirà ad organizzarsi ed entrerà in parlamento i finanziamenti pubblici saranno aboliti, possiamo scommetterci. Senza fondi e ignorato dai mass media difficilmente potrà crescere e incidere.

La casta ha dalla sua parte decine e decine di lobby con interessi miliardari che certo non hanno problemi ad investire qualche milione di euro che torneranno nelle loro casse con gli interessi alla prima legge favorevole. Fino a quando i partiti hanno potuto succhiare dai cittadini lo hanno fatto: quando ciò però potrebbe ritorgersi contro di loro non esiteranno a chiudere i rubinetti, e lo faranno con il consenso della maggioranza dei cittadini che non comprendono che questo consegnerà definitivamente la politica nelle mani delle lobby.

Circa la manipolazione di massa sul finanziamento pubblico, leggi: "Verità scomode o bugie rassicuranti?" - http://www.nocensura.com/2012/11/verita-scomode-o-bugie-rassicuranti.html

I partiti "storici" hanno accumulato lustro dopo lustro un patrimonio ingentissimo: somme spropositate che in molti casi superano di gran lunga quelle realmente sostenute. Il PD possiede un patrimonio dal valore complessivo vicino al MILIARDO di euro! Gli basta organizzare le primarie per incassare 6-7 milioni di euro, inoltre hanno ai loro piedi flotte di giornalisti: anzi chiamiamoli pennivendoli, strapagati da redazioni finanziate con i soldi pubblici che distraggono e disinformano i cittadini.

A proposito di finanziamento all'editoria: Il Gruppo editoriale Repubblica-Espresso ottiene già dalle pubblicità ottimi profitti, il finanziamento pubblico è un vero e proprio regalo.


FANTASIE? Sarà il tempo a dircelo...


Staff nocensura.com

Vedi anche:

"Con l'antiberlusconismo non ci fregate più" e la nota: "Il Presidente Napolitano riceve Mario Monti: il comunicato..."

Commenti

Post popolari in questo blog

Censura del web in arrivo?

Bilderberg 2016: le impressioni dei nostri amici che hanno fatte le dirette

#Bilderberg 2016 #Dresda: "Bilderberg is Mafia", arrestati!