Troppi furbi: stop all'autocertificazione per esenzione ticket



In base ad un decreto ministeriale del 2009, da oggi le autocertificazioni sul reddito per ottenere l'esenzione da ticket per l'acquisto di farmaci o per visite specialistiche non sono piu' valide: sara' il medico di famiglia a stabilire se il paziente abbia diritto o meno all'esenzione.La Fimmg, Federazione anzionale dei medici, di contro non e' d'accordo, ribadendo che siano le Asl a fare da controllore.
 I medici, infatti, sarebbero costretti a sottrarre tempo prezioso alle visite. D'ora in avanti, i pazienti dovranno recarsi all'ufficio Usl di competenza, riempire il relativo modulo e ottenere l'esenzione da esibire al proprio medico di base; il modulo sara' valido un anno, con scadenza fissata al 31 dicembre.


La nuova normativa mira a combattere l'evasione fiscale nel settore: secondo i dati, l'evasione sui ticket sanitari ammonterebbe a oltre 1 miliardo di euro all'anno e circa il 40 perc. dei malati avrebbe l'esenzione senza alcun diritto, grazie ad una semplice autocertificazione per non pagare le tasse su esami specialistici e sui farmaci.


Giacomo Milillo, segretario nazionale della Fimmg, spiega: 'In questo modo, i medici di famiglia, in assenza di una certificazione delle Asl, non inseriranno l'esenzione nelle prescrizioni degli esami.
Solo a questa condizione accetteremo, in via transitoria e per venire incontro agli assistiti, di trascrivere l'esenzione per reddito e riteniamo che tale procedura a regime debba avvenire per via automatica'.
Tuttavia, tale procedimento risulta ancora inattivo in molte regioni, tra cui il Lazio, la Campania e l'Emilia Romagna.


Fonte Voceditalia





Condividi su Facebook

Commenti

Anonimo ha detto…
pero' non e' che i madici di base si ammazzano di lavoro potrebbero fare molto di piu'

Post popolari in questo blog

Censura del web in arrivo?

Bilderberg 2016: le impressioni dei nostri amici che hanno fatte le dirette

#Bilderberg 2016 #Dresda: "Bilderberg is Mafia", arrestati!