Criticare qualcosa o qualcuno non significa "essere contro", ma informare.
Qualcuno sostiene che noi "siamo contro la chiesa, e addirittura ci saremmo guadagnati la stima dei satanisti".
Questo, perché noi quando ci capita, pubblichiamo e diamo risalto alle "malefatte" della chiesa, a iniziare dai numerosi casi di pedofilia che hanno coinvolto i prelati e gli scandali del vaticano; inoltre, ci "permettiamo" di criticare alcune sortite del Vaticano, come per esempio quando sentiamo dire che "il preservativo è peccato", o quando assistiamo a discriminazioni alle "coppie di fatto" non sposate.
Se invece pubblichiamo le "malefatte" di qualche appartenete alle forze dell'ordine, qualcuno (una esigua minoranza, fortunatamente) ci accusa di essere contro la Polizia: secondo qualcuno, dire che il poliziotto che ha sparato a Gabriele Sandri, oppure quelli che hanno ammazzato di botte Federico Aldrovandi devono essere condannati, significa essere "contro" alle forze dell'ordine... cosa che non abbiamo mai fatto: dopotutto, sono composte in larga maggioranza da persone per bene, che svolgono un ruolo importante per i cittadini, ma se c'è una mela marcia, come il Carabiniere accusato di pedofilia documentato dalle Iene, devono essere punite, come la legge prevede-rebbe.
Quando "diamo addosso" al governo, o a Berlusconi, ci definiscono "comunisti"....
Quando critichiamo le amministrazioni di centro-sinistra, invece, siamo addirittura berlusconiani, oppure "esaltiamo un fascista", se ricordiamo Fabrizio Quattrocchi.
questo perché in Italia, molte persone sono ABITUATE a ragionare come "ultras di una squadra di calcio": ovvero, non valutano le cose obbiettivamente, bensì difendono a spada tratta il loro leader-beniamino, e attaccano "lo nemico" anche quando magari fa qualcosa di buono.
Una persona può anche rispecchiarsi in un leader, ma come è possibile essere sempre e comunque d'accordo con lui? Non è che queste persone non ragionano con la loro testa, ma con quella... del loro leader?
Difficilmente sentiamo dire "io sono di centrodestra/centrosinistra ma questa volta non concordo." l'atteggiamento di queste persone è esattamente quello dei GIORNALI DELLA PROPAGANDA che leggono... che difendono SEMPRE il politico/partito di riferimento.... visto che sono profumatamente pagati per farlo...
Quando denunciamo uno scandalo della Chiesa, non significa che siamo "contro" di essa;
Se riportiamo un caso di un poliziotto che ha commesso un crimine, non significa essere contro tutte le forze dell'ordine;
Quando critichiamo un politico, non significa che "siamo dello schieramento avverso"...
PER NOI QUESTO SIGNIFICA "NON FARE SCONTI A NESSUNO" - e continueremo così!
Ripetiamo l'appello che abbiamo sempre detto: segnalateci casi di spreco di soldi pubblici o malagestione della "cosa pubblica" e noi li pubblicheremo: (email redazione (at) nocensura.com)
Ovviamente, essendo "forza di governo", il centrodestra è maggiormente "nel mirino" rispetto alle sinistre, che amministrano solo alcune regioni-provincie-comuni: noi non facciamo sconti a nessuno, e basta leggere l'archivio degli articoli pubblicati per rendersene conto.
Cordiali saluti - lo staff
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