Scandalo Lombardia, tocca alla sinistra: 20 indagati (Pd, Sel, Idv e Udc).


Aveva giurato che lui indagati in lista non li avrebbe mai messi, Umberto Ambrosoli, il candidato del centrosinistra che da mesi cerca di vendere a tutti (ma proprio a tutti) la sua verginità, il suo essere incontaminato, il suo provenire da quella cosiddetta società civile che altro non è se non il calderone da cui pescano quelli che vogliono fare politica con l’abito nuovo e fresco di lavanderia. Tuonava contro la corruzione in Lombardia, contro la destra e la Lega, contro le spese pazze e penose. Si indignava, lui così sobrio e serio, portatore del verbo e della moralità.

Poi, quando meno uno se lo aspetta, ecco che venti (venti, sì) dei suoi (tra cui gente che puntualmente lo accompagna nella scalata al Pirellone) finiscono iscritti nel registro degli indagati. Motivo? Peculato. Tradotto, anche loro, i bellimbusti dell’opposizione che tanto fa la morale agli altri,spendevano e spandevano denaro pubblico in modo insensato. Certo, dice Repubblica, a destra gli indagati sono 62 – e quando si inizia a fare le comparazioni numeriche significa che gli specchi per arrampicarsi stanno finendo – e le note spese di quelli del Pd sono più corte di quelle del PdL.Cambia qualcosa? No, ovviamente.
E infatti, subito da Salvini a Formigoni è partita la pernacchia galattica ad Ambrosoli, al finto santo sempre più mediocre e scialbo. Lui, finito nel mirino e oggetto delle risate altrui, non trova di meglio che ribattere chiedendo alla Lega di “togliere i manifesti abusivi”. Sì, avete capito bene. Ecco la società civile.


Fonte: http://www.daw-blog.com/2013/01/30/post-ambrosoli-lombardia/

Commenti

Post popolari in questo blog

Censura del web in arrivo?

Bilderberg 2016: le impressioni dei nostri amici che hanno fatte le dirette

#Bilderberg 2016 #Dresda: "Bilderberg is Mafia", arrestati!