Profughi nigeriani vogliono piu’ soldi, volontari minacciati con mannaia

Una prima scaramuccia si era verificata nel pomeriggio, poi verso sera la protesta è degenerata assumendo contorni violenti. Quattro profughi hanno minacciato di lanciare dal secondo piano un frigorifero dopo aver inveito contro gli operatori del Santa Rita nei locali della Misericordia di Oste.
Uno di loro ha anche afferrato una mannaia minacciando i volontari che hanno chiamato i carabinieri di Montemurlo. La protesta è nata dalla richiesta di avere più cibo e, soprattutto, soldi da parte della comunità. In un primo momento i carabinieri sono riusciti a riportare la calma. Ma i profughi, in serata, sono tornati all’attacco: dopo poche ore dopo uno di loro ha aggredito un operatore del Santa Rita causandogli lievi ferite. A quel punto sono arrivati i carabinieri, la polizia municipale e la Digos.
Il nigeriano era nervoso, e spalleggiato dalla moglie incinta, ha aggredito anche gli agenti ferendo due militari, un poliziotto e due vigili. Il nigeriano, 26 anni, è stato bloccato e arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, mentre la moglie è stata denunciata per resistenza in concorso. Il giovane è stato condannato ieri a otto mesi con la condizionale.
Fonte lanazione.it tratto da imolaoggi.it
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