Amministrative 2012: il sindaco eletto contro la sua volontà
Fabio Borsatti è stato eletto sindaco di Cimolais (PN) contro la sua volontà. Incredibile vicenda da strapaese nella quale diventa sindaco uno che nemmeno si è votato.
Essere eletto contro la sua volontà e senza andare a votarsi. Sono molteplici i record battuti da Fabio Borsatti, nuovo sindaco di Cimolais, paesino in provincia di Pordenone. Fino ad un'ora dalla chiusura della consegna delle liste a Cimolais (507 elettori) si era presentato un solo candidato, Gino Bertolo. Per paura di non raggiungere il quorum Bertolo ha convinto Borsatti a presentare una sua lista, la quale, clamorosamente, ha vinto. Il 60% degli aventi diritto. infatti, ha votato Borsatti, il quale non ha fatto campagna elettorale, nè ha votato per se stesso, così come i suoi congiunti, che hanno dato la loro preferenza a Bertolo. "Ora mi trovo in una situazione di grande imbarazzo, tuttavia non potrò rifiutarmi di guidare il paese" ha dichiarato Borsatti. Gino Bertolo è sicuramente il novello Fantozzi della politica italiana vittima dei franchi tiratori che, infami e traditori, gli hanno voltato le spalle, votando per colui che doveva essere solo uno strumento per raggiungere il quorum per la validita' della tornata elettorale. Sarebbe il caso di monitorare nei prossimi anni la vita politica di questo paesino chissà che non si tragga materiale per uan nuova serie di film sullo stile di "Peppone e Don Camillo". Gli ingredienti per un successo nazionalpopolare ci sono tutti.
fonte: Net1News
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