Monti, il governo delle banche, i mass media e gli italiani - EDITORIALE
Editoriale a cura di Alessandro Raffa per nocensura.com
Chi ci segue da Novembre scorso sa bene che quando Napolitano nominò Monti premier, cercammo subito di evidenziare a quali poteri fosse legato... ma ubriacati dall'euforia per le dimissioni di B. molti ci davano addosso... "non vi va bene niente" - "criticate tutti" - e altri cliccavano "mi piace" su quei commenti... solo una minoranza in quel frangente supportava il nostro allarmismo. Con questo non vogliamo "lodarci", cosa che non ci interessa, ma solo fare una riflessione, che dedichiamo ai sostenitori del "lasciatelo lavorare poi valuteremo" , motto "buono in tutte le stagioni".
Nel caso di Monti, non era necessario "fargli distruggere lo stato di diritto" per capire che lo avrebbe fatto. I danni che questo governo ha fatto in pochi mesi (con la complicità di PDL-PD-UDC) sono superiori alla somma dei danni che B. ha realizzato in 15 anni, nel silenzio assoluto di opposizioni e mass media abbiamo assistito a leggi a dir poco PAZZESCHE e all'eliminazione di diritti fondamentali.
Da un personaggio legato alle più autorevoli associazioni di stampo MASSONICO (Bilderberg, Trilaterale, Aspen Institute etc.) e alle lobby dell'alta finanza che realizza profitti speculando sulla vita di milioni di cittadini di tutto il mondo (Goldman Sachs & Co.) non potevamo aspettarci NIENTE DI DIVERSO... il contesto era tale da consentire di capire cosa sarebbe successo con largo anticipo.
Altrimenti non avrebbero avuto bisogno di imporci Monti.
I cittadini italiani sono in ginocchio come non mai. Ogni giorno assistiamo a fallimenti, chiusura di negozi e aziende, lavoratori licenziati o posti in cassa integrazione, i "suicidi da insolvenza" sono all'ordine del giorno, e aumenta anche il numero di coloro che assumono psicofarmaci.
I giovani non vedono futuro, e devono anche accettare di esser governati da una banda di raccomandati (per non dire altro) che si permette di definirli "bamboccioni" e "sfigati". Siamo all'assurdo più totale. La dittatura delle banche sta entrando nel vivo. Negli anni scorsi hanno foraggiato l'Unione Europea - come le "unioni" di altri continenti - e altri organi SOVRANAZIONALI, in quanto assumendo il controllo degli stessi, controllano praticamente il mondo. E i pochi governanti che rifiutano di sottostare a certe "regole", vengono inseriti nella lista degli "stati canaglia" nella quale rischia di essere inserita anche l'Ungheria di Orban, che sicuramente proveranno a corrompere.
E' INNEGABILE che la situazione sia DURA, quasi DRAMMATICA, tuttavia dobbiamo avere la FORZA di non lasciarci abbattere! Non mollare! Loro ci vogliono demotivati, arrendevoli, e sopratutto DIVISI.
La mia personalissima speranza, è che questo governo sia riuscito a far comprendere a più italiani possibile il fatto - che noi di nocensura.com sosteniamo ed evidenziamo da sempre - che "SONO TUTTI UGUALI" o meglio "RISPONDONO TUTTI AI MEDESIMI POTERI FORTI". Chi non si sottomette al sistema non fa strada. Non ottiene spazio nei mass media, oppure trova spazio in modo NEGATIVO: i classici "linciaggi mediatici", come quello che subì l'ex Ministro verde Pecoraro Scanio, che fece l'errore di dire "NO" al nucleare, agli OGM (l'Italia è uno dei pochi paesi OGM free, ma probabilmente ancora per poco!) provò ad opporsi al TAV, che non servirà per trasportare PERSONE, bensì le MERCI: le merci delle aziende che hanno delocalizzato, che vengono prodotte laddove la manodopera costa poco. NON DOBBIAMO PRODURRE UNA SUPER-FERROVIA per trasportare velocemente le merci, bensì dobbiamo "PRODURRE SUL POSTO", diminuendo la necessità di trasporto merci. Prodotti che potremmo produrre in Italia, facendo lavorare i nostri giovani, vengono prodotti a migliaia di km di distanza, dove conviene alle lobby. E noi dobbiamo anche pagargli la ferrovia ad alta velocità per portarcele a casa...?
Molti italiani tutt'oggi, storcono la bocca quando sentono il nome "Alfonso Pecoraro Scanio", e questo è l'indice più chiaro di come i media condizionino, anzi FORMULINO i nostri giudizi rispetto alla realtà che ci circonda. Qualcuno credeva che mettendolo sul "trono" di un Ministero, Pecoraro Scanio si sarebbe "adeguato" al sistema. Dopotutto, dire SI a certe opere conviene (mazzette...) mentre OPPORSI, come fece lui, serve solo a inimicarsi i poteri. Si mise contro non solo il "centrodestra" ma anche i suoi alleati di "centrosinistra" (che rispondono, lo ripeto, alle MEDESIME lobby) e fu schiacciato dal tritacarne mediatico. Fu incolpato dell'emergenza rifiuti che si era presentata prima di lui, e ha continuato a presentarsi dopo di lui. In Campania - intesa come istituzioni "Consiglio Regionale-provinciale e comune" - hanno governato alternativamente sia le destre che le sinistre, pertanto solitamente preferiscono non "mordersi" troppo: ma quando individuarono in Pecoraro Scanio il "nemico comune" da abbattere, scatenarono i loro fedeli giornalisti, che sono riusciti nell'intento con grande maestria.
Dobbiamo temere chi dice TROPPO FACILMENTE "SI" a certe opere - intascando laute mazzette - e non chi dice "NO"!!!
Ma come diceva Malcom X - "Se non state attenti i media vi faranno odiare le persone oppresse e amare quelle che opprimono" -
E COME E' EVIDENTE, FUNZIONA PROPRIO COSI'...
Alessandro Raffa per nocensura.com
Commenti
Il problema è: cosa fare? Cosa organizzare?
Una manifestazione può essere un qualcosa di decente?
E chi la organizza?
Bisognerebbe dare un segnale con tante tante persone coinvolte.
Cambiare mentalità adottando l'altruismo come obbiettivo è un'impresa ardua perchè gli italiani stanno ancora troppo bene.
Quando si farà tardi, come al solito, forse le coscenze si sveglieranno dal torpore indotto dal calcio, dalla TV e dai falsi miti.
Cambiare prima sè stessi per cambiare il sistema.