L'ultima sparata di Borghezio: "fossi in Monti venderei Sicilia, Campania e Sardegna"
Mentre Belsito restituisce "la refurtiva", Borghezio ne spara un'altra delle sue. Più che una "provocazione", la sua sembra una (insana) proposta. Una trovata probabilmente studiata per deviare l'attenzione su di lui, distraendo l'opinione pubblica dalle vicende che hanno investito il suo partito. Lo pubblichiamo, per fare capire (se ce fosse il bisogno) che gente sono questi "padani"...
Staff nocensura.com
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fonte: "Unione Sarda"
Borghezio mette in vendita le regioni italiane: Sicilia e Campania, terre di mafia e camorra, ma anche la Sardegna.
"Inutile negare che la mafia in Sicilia e la Camorra in Campania sono saldamente radicate nel territorio, quindi una soluzione potrebbe essere che Monti la venda a uno stato estero o a qualche miliardario visto che non si riesce ad estirpare il malaffare troppo radicato. Nonostante i numerosissimi siciliani e campani onesti non c'è speranza". E' l'idea che l'europarlamentare leghista Mario Borghezio lancia a KlausCondicio, il talk show di Klaus Davi su You Tube. "Fossi al posto del premier Monti - spiega - venderei la Sicilia agli Usa o a qualche pool di miliardari russi o americani. E se per esempio, come sembrava che si potesse fare nell'immediato dopo guerra, gli Stati Uniti volessero aggiungere una stellina alla loro bandiera, allora molto volentieri la Sicilia, ma prima ancora la Campania, perché siamo di fronte a zone completamente improduttive. Sarebbe un po' alleggerita quella palla al piede che finché siamo tutti insieme appesantisce il nord". Secondo Borghezio la vendita potrebbe anche avere effetti positivi sui conti dello stato italiano così disastrati: "Fossi in Monti metterei sul mercato anche Napoli e la Sardegna. Con quei soldi potremmo alleggerire il nostro debito che, tra l'altro, mica l'han fatto gli operai della Fiat o i piccoli imprenditori del Veneto o del Nord est. L'hanno fatto loro, con le loro pensioni facili di invalidità, con gli amici politici, con le loro mafie, il loro assalto alla diligenza, le loro finanziarie che ogni anno spolpavano un po' di più le casse dello Stato. E naturalmente Roma ladrona, che ha coperto tutto questo danneggiando la gente onesta del sud. Soprattutto, chiudendo le speranze alle giovani generazioni del sud".
Staff nocensura.com
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fonte: "Unione Sarda"
Borghezio mette in vendita le regioni italiane: Sicilia e Campania, terre di mafia e camorra, ma anche la Sardegna.
"Inutile negare che la mafia in Sicilia e la Camorra in Campania sono saldamente radicate nel territorio, quindi una soluzione potrebbe essere che Monti la venda a uno stato estero o a qualche miliardario visto che non si riesce ad estirpare il malaffare troppo radicato. Nonostante i numerosissimi siciliani e campani onesti non c'è speranza". E' l'idea che l'europarlamentare leghista Mario Borghezio lancia a KlausCondicio, il talk show di Klaus Davi su You Tube. "Fossi al posto del premier Monti - spiega - venderei la Sicilia agli Usa o a qualche pool di miliardari russi o americani. E se per esempio, come sembrava che si potesse fare nell'immediato dopo guerra, gli Stati Uniti volessero aggiungere una stellina alla loro bandiera, allora molto volentieri la Sicilia, ma prima ancora la Campania, perché siamo di fronte a zone completamente improduttive. Sarebbe un po' alleggerita quella palla al piede che finché siamo tutti insieme appesantisce il nord". Secondo Borghezio la vendita potrebbe anche avere effetti positivi sui conti dello stato italiano così disastrati: "Fossi in Monti metterei sul mercato anche Napoli e la Sardegna. Con quei soldi potremmo alleggerire il nostro debito che, tra l'altro, mica l'han fatto gli operai della Fiat o i piccoli imprenditori del Veneto o del Nord est. L'hanno fatto loro, con le loro pensioni facili di invalidità, con gli amici politici, con le loro mafie, il loro assalto alla diligenza, le loro finanziarie che ogni anno spolpavano un po' di più le casse dello Stato. E naturalmente Roma ladrona, che ha coperto tutto questo danneggiando la gente onesta del sud. Soprattutto, chiudendo le speranze alle giovani generazioni del sud".
Commenti
asamen
Di certo non brilla per cultura. Certi individui sono un offesa per l'intelligenza del genere umano e si qualificano da soli.
Dargli importanza ogni qualvolta sparano di questi sproloqui, è la nostra colpa...