Femidom: il preservativo femminile che c’e' ma nessuno conosce

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I dati rilevano che i giovani spesso non utilizzano precauzioni, e che è il crescita la diffusione di malattie come la sifilide (un problema che sembrava risolto) e la clamidia (vedi Allarme adolescenti, in aumento sifilide e clamidia)
A fine articolo approfondimenti sul "Femidom" a cura della LILA (Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids). Staff nocensura.com
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Si chiama Femidom (Femal condom), è un profilattico femminile ed è stato approvato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 1992. Peccato però che in Italia nessuno lo conosca.
Considerato, a livello mondiale, uno strumento indispensabile per prevenire l'HIV (ma anche tante altre pericolose malattie trasmissibili sessualmente come l’epatite C) è molto simile al preservativo maschile, ma a differenza di questo viene indossato dalla donna inserendolo in vagina.
Approvato e sostenuto da tantissime agenzie internazionali, tra cui anche l'Unaids, il Femidom è entrato a fare parte di numerosi progetti di salute pubblica ed è promosso e distribuito nelle maggiori città europee e statunitensi.
E in Italia? Da tempo la Lila, la lega italiana per la lotta all'Aids combatte per diffondere il profilattico femminile su larga scala e renderlo disponibile a basso costo: in Italia non solo è un prodotto semisconosciuto, ma costa anche più di 2 euro al pezzo!

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"Comprendere il preservativo femminile nei programmi di prevenzione per l'HIV – ha fatto sapereAlessandra Cerioli, presidente nazionale Lila - non significa solamente rendere disponibile una efficace alternativa al profilattico maschile (che già di per sé sarebbe abbastanza). Significa riconoscere che per ragioni biologiche, socio economiche e culturali le donne si infettano di più degli uomini durante un rapporto sessuale non protetto. Significa soprattutto assumersi il compito di trovare a questa maggior vulnerabilità una soluzione pratica efficace e consegnarla alle donne. L'Italia, a differenza di altri Paesi europei, - ha proseguito Cerioli - si caratterizza per una epidemia principalmente eterosessuale, benché nel nostro paese la promozione del preservativo sia stata timida e del tutto insufficiente, le donne non possono più essere ignorate e anche a loro vanno diretti programmi di prevenzione mirati”.
In occasione dell’8 marzo, festa simbolo delle donne, l’associazione Lila chiede al ministro della Salute Renato Balduzzi di attivarsi per sostenere a livello istituzionale la diffusione del profilattico femminile, rendendolo disponibile a costi accessibili, proprio come già avviene in tanti altri Paesi del mondo.
Nella speranza che non siano le ennesime parole al vento, attendiamo una risposta dalle istituzioni. 


fonte: GreenMe

*** APPROFONDIMENTI - a cura della L.I.L.A (Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids ***


  • IL FEMIDOM - QUESTO SCONOSCIUTO - Perché il preservativo femminile è così poco diffuso in Italia? Quali sono le considerazioni evidenziate dal suo utilizzo negli altri Paesi? I benefici per chi lo usa e per la salute pubblica, anche in termini di diritti umani, sono inestimabili... Leggi l'articolo
  • IL FEMIDOM: PER SAPERNE DI PIU' - Informazioni e testimonianze Vai alla pagina
  • IL VIDEO - Un video per capire meglio cos'è il Femidom e come utilizzarlo. Realizzato dalla Lila Bologna. Vedi il video (formato Mov, 17 Mb) Vedi il video (formato Mov streaming, 5 Mb)
  • MAGGIORI INFO: LILA (Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids)  www.lila.it


staff nocensura.com




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