San Remo, Lady Gaga:” Voglio 500 mila euro, una Villa a Vicenza e un elicottero ”.
La Rai non molla nonostante le assurde richieste della pop star più quotata del momento. Il Canone che gli italiani pagano sembra destinato a soddisfare le voglie delle star.
Dopo le polemiche dei giorni scorsi sui compensi astronomici agli illustri invitati al festival della canzone – Celentano smorza i toni dichiarando che il suo compenso, per calcare il palco dell’Ariston, sarà devoluto in beneficenza – alcune indiscrezioni rivelerebbero le fasi di una trattativa a dir poco sconcertante tra Lady Gaga e la Rai. Gli umori della pop star internazionale più famosa del momento sembrerebbero vincolare gli organizzatori del Festival di San Remo ad una sorta di accordo da mille e una notte:” Voglio 500 mila euro e una villa Palladiana a Vicenza”. Il fenomeno musicale del momento sembrerebbe, infatti, seriamente intenzionata a non lasciare nulla al caso portando con se la sua House of Gaga , ossia un vero e proprio team di stilisti, truccatori, parrucchieri impegnati nella cura della sua immagine durante la sua permanenza in Italia.
Ma la vera richiesta shock è un’altra:” Voglio un elicottero per raggiungere San Remo”. Lady Gaga sa bene che la città Palladiana dista da San Remo più o meno 500 km, ed è per questo che, in nome di una vita votata alle comodità, con un elicottero il problema sarebbe risolto.
Il Consorzio di promozione turistica di Vicenza, qualora l’accordo fosse consacrato, si è già mostrato assolutamente disponibile ad accogliere la cantante coniando addirittura un menù ad hoc in suo onore:” Menù Gaga”. L’offerta gastronomica in suo onore rappresenta la massima espressione delle tipicità locali: Broccolo fiolaro di Creazzo, risotto con asparagi bianchi di Bassano, baccalà alla Vicentina e il Brasadelo dolce tipico alle mandorle. Che dire sul fatto che le sarà offerta una fornitura a vita di cibi? Ovvero: Forme di Asiago, Funghi di Costozza, La cipolla rosa di Bassano e i bisi di Lumignano.
Senza voler minimamente sminuire le doti artistiche degli illustri invitati all’annuale kermesse della Canzone italiana, sarebbe giusto però ricordarsi che a soddisfare gli umori delle pop star più pagate dell’universo, almeno in Italia, devono provvedere gli italiani. Con che cosa? Semplice,con il canone.
di Eduardo Parente, collaboratore di nocensura.com
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