Don Amorth: "Monti capo massone e strumento di satana in un'Europa quasi atea"

... è Dio. Da questo punto di vista, l'attuale crisi è una insidia satanica per dividere l'uomo da Dio".
Ma chi vincerà?
"Dio. Del resto a Fatima le cose erano chiare. La Madonna aveva previsto tante di quelle cose, però alla fine avrebbe vinto il suo cuore Immacolato. Ma attenzione che nei piani di Satana ci sta anche la guerra atomica".
La guerra atomica?
"indubbiamente. Come spiegare le recenti vittime cristiane per mani di fanatici islamici? Non tutti gli islamici sono come quelli, ma il Demonio si scatena e vuole creare lo scontro di civiltà e prima o dopo il fattaccio potrà avvenire".
Medjugorje, lei è favorevole:
"certo e solo la stupidità umana non fa in modo che si riconosca una cosa che è buona, che è una grazia e non un inganno, indipendentemente da quanto ne dicano preti e vescovi. La Santa Sede ha nominato una commissione, ma per studiare che cosa? Gli alberi si vedono dai frutti e i frutti sono buoni, ottimi. Anche in Europa dovrebbero ascoltare i messaggi della Madonna di Medjugorje per evitare di cadere nel piano di Satana. Il nemico ha creato due livelli: allontanare da Dio e fare trionfare l'ateismo. In Europa ci sta riuscendo".
Lei è critico con Monti:
"lo ribadisco: è un capo massone che pensa di risolvere tutto senza pensare a Dio, dunque presuntuoso e orgoglioso, e pretende di affamare la Chiesa. E' uno strumento di Satana".
fonte
Condividi su Facebook
Commenti
14 gennaio 2012 -
Nei giorni scorsi alcuni siti internet hanno riportato delle presunte dichiarazioni di padre Gabriele Amorth, decano degli esorcisti, intorno a Mario Monti.
Leggo qui questa importante smentita di padre Amorth in merito.
Dice Amorth: “Non ho mai affermato che Mario Monti è ‘capo massone e strumento di Satana in un’Europa’”.
E ancora. “Non ho mai rilasciato un’intervista in questo senso e comunque non ho assolutamente questo giudizio in merito al presidente del Consiglio Mario Monti. Chi ha scritto queste cose le ha inventate e la cosa mi spiace molto”.
Pubblicato su palazzoapostolico.it sabato 14 gennaio 2011