Usa, lo smantellamento della classe media

Continua negli Stati Uniti lo smantellamento dello stato sociale. Dopo il Wisconsin, dove è stata approvata stanotte dal Senato la legge che vieta la contrattazione collettiva ai dipendenti pubblici, anche nello Stato dell'Idaho è in via di approvazione un provvedimento che priva gli insegnanti dello stesso diritto.

La misura, votata dal Congresso con 48 voti contro 22, è finalizzata alla limitazione della contrattazione collettiva solo a salari e benefits, mentre viene totalmente rimossa dal negoziato sindacale nei settori che riguardano le dimensioni delle classi e i carichi di lavoro degli insegnanti.

L'obiettivo dei legislatori dello Stato repubblicano è di tagliare le spese per l'istruzione livellando il deficit. Per far questo, secondo i parlamentari del Congresso, è necessaria una drastica dieta dimagrante, con l'attacco ai diritti fondamentali quali il ruolo (che potrebbe essere addirittura eliminato), la durata dei contratti (ridotta a un anno) e l'anzianità come fattore per la determinazione l'ordine dei pensionamenti. La contrattazione collettiva è prevista da parte delle unioni sindacali esclusivamente in caso di rappresentanza delle Union di più della metà del corpo docente.

In un luogo dove le manifestazioni di protesta sono relativemente rare, migliaia di persone stanno scendendo in piazza. L'onda della contestazione è partita mesi fa dal Wisconsin, quando il governatore Walker ha deciso di smantellare le tutele dei dipendenti pubblici, trovando la ferma opposizione dei Democratici ('fuggiti' per far mancare il numero legale) e della popolazione, che ha occupato la sede dell'assemblea legislativa per settimane, prima di venire sgomberata a forza dal 'Capitol'.

Il presidente della Commissione istruzione dell'Idaho, Bob Nonini, ha detto che con la legge verrà data maggiore autonomia alle direzioni scolastiche e verranno premiati gli insegnanti più meritevoli ed efficienti, mentre i più scarsi verranno licenziati. La misura rientra in un piano più ampio, concepito dal soprintendente all'istruzione pubblica Tom Luna, che abbraccia tutto il sistema scolastico, dall'asilo alle scuole superiori. Con la riforma verranno lasciati a casa 750 insegnanti, ampliate le classi e istituiti corsi obbligatori on-line per integrare il percorso formativo.

Un'altro progetto di legge per rimpinguare il magro budget statale contempla la commercializzazione delle superfici degli scuolabus. Ai distretti dello Stato verrà data facoltà di sfruttare le fiancate dei veicoli per promozioni pubblicitarie da parte di società private. Sono una dozzina gli Stati americani che consentono di farlo.

Sono numerosi gli Stati americani dove l'attacco anti-sindacale sta assumendo proporzioni rilevanti. Le contestazioni popolari si susseguono a Indianapolis, dove i sindacati hanno inscenato un 'funerale' per la classe media con tanto di banda. In Ohio il Senato ha votato la legge che impedisce la contrattazione colletiva e impone il divieto di sciopero per i dipendenti pubblici. Centinaia di manifestanti hanno invaso le strade di Lansing, capitale del Michigan, per opporsi alle 'leggi di emergenza' - in vigore per esempio a Detroit - che consentono di sospendere i contratti pubblici. Nell'Iowa, centinaia di dipendenti pubblici hanno occupato la Camera (a maggioranza repubblicana) per protestare contro un disegno di legge che vuole impedire i negoziati sui benefit sanitari ed escludere i lavoratori dalle decisioni sui pensionamenti. I lavoratori si aspettano che al Senato, a maggioranza democratica, la misura venga respinta in blocco.

fonte

Condividi su Facebook

Commenti

Post popolari in questo blog

Censura del web in arrivo?

Bilderberg 2016: le impressioni dei nostri amici che hanno fatte le dirette

#Bilderberg 2016 #Dresda: "Bilderberg is Mafia", arrestati!