Il fratello di Sarah Scazzi bussa alla corte di Lele Mora
A caccia di soldi e fama, Claudio Scazzi, bussa all’agenzia di Lele Mora. Il fratello di Sarah, la quindicenne di Avetrana scomparsa e uccisa lo scorso 26 agosto, nei giorni scorsi si è presentato negli uffici milanesi della Lm management per valutare opportunità di impiego nel mondo della televisione e dello spettacolo.
Berretto con vivisera, jeans e felpa, Claudio ci ha candidamente confidato i suoi progetti. «Sento di avere una potenzialità per lavorare in Tv e sono venuto da Mora per capire se ha qualche idea per me». Nel mezzo di uno tsunami mediatico giudiziario per la questione della minorenne Ruby, Mora lo ha ricevuto, ma gli ha risposto picche: «Mi ha detto che non sono adatto», continua Claudio, «ma ha promesso che mi darà una mano per la raccolta di fondi da destinare alla costruzione di un canile dedicato a mia sorella.
«Cosa c’è di strano», dice Claudio. «Sto a Milano e ho chiesto a Mora se aveva in mente qualcosa per me».
In che senso, scusi?
«Non mi dispiacerebbe la televisione».
Vuole fare come Azouz che dopo la strage della sua famiglia, tentò la strada dello spettacolo?
«A un’agenzia di Torino, che mi proponeva di diventare il nuovo Azouz ho già detto no».
Cosa vorrebbe fare allora?
«Non ho idea. Credo di avere delle potenzialità e per questo mi sono rivolto a Mora. Se non lo sa lui cosa farmi fare...».
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Commenti
Il comportamento di questo ragazzo è deplorevole, MA tutta Italia credeva Sara una troietta da due soldi solo perchè aveva vari profili on line e cazzate simili, e l'ipotesi ha retto finché non è stata trovata cadavere.
Da quel momento è un continuo piangere la morte di questa candida ragazza, arrivando oltre lo sciacallaggio e il patetismo.
Alla fine dei morti importa poco alla gente, il più è poter sempre parlare di quelli che sono vivi e che, pur di essere sulla bocca di tutti, vendono la memoria del proprio caro.
Finché sarà così importante essere in televisione, essere sulla bocca di tutti senza il minimo merito.. beh, allora continueranno tutti a far pubblicità a situazioni drammatiche e allucinanti come può essere quella di questa poverina, tradita ancora dalla sua famiglia di merda.
Quello della famiglia è un valore veramente sopravvalutato in Italia.
Un saluto a tutti
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
L'EDUCAZIONE ED IL RISPETTO PER SE STESSI IN PRIMIS, MA ANCHE PER GLI ALTRI, VA INSEGNATO DA SUBITO. Bisogna tramandarlo di genitore in figlio. INUTILE INSULTARE UN POVERO CRETINO IGNORANTE CHE SI MERITAVA SOLO LA FINE DELLA SORELLA.
RISPETTO A SARA, CHE POVERINA, AVEVA LA MIA ETA' ED E' STATA PUNITA PRECOCEMENTE.
Senza morale, senza pudore...sono le persone come lui, che bramano soldi e fama a scapito di persone che vorrebbero solo vivere tranquillamente, che rovinano l'Italia...qui ci sono troppi personaggi del genere.
pur di dire che loro sapevano qualcosa. Che merda! Possiate goderveli in medicine quei soldi!
in tv mandano immondizia di tutti i tipi grande fratello la de filippi santoro fazio etutti quei programmi che servono a rincoglionire chi li vede.ora è arrivato anche questo deficente come vogliamo definirlo:una merda,uno sciacallo,uno schifoso non mi vengono altri aggettivi aziutatemi a trovarne altri.
brutto stronzo anziche andare ad avetrana quando hai saputo della morte di tua sorella,ti sei fermato in tv a fareche?il burattino?dirti che fai schifo significa offendere lo schifo.
non contento sei andato da lele mora aiutato da un prete amico comune.haai superato l'orrido schifoso tu e quel prete che ti ha accompagnato.
mi auguro che nessuno ti dia un centesimo per aprire il canile perchè penso che quelle povere bestiole nelle tue mani(sempre ammesso che con quei soldi ci apri un canile)moriranno di stenti.
se sei uomo (non credo)fallo e pensa a stsre più vicino al dolore di tua madre.
vergognati di isare il nome di quell'angelo per i tuoi scopi schfosissimi.
sciacallooooooooooooooooooooooo
Anche io condivido alcuni post precendenti in cui dicono che questi soldi indirizzati al canile sono una truffa!
Questa famiglia è parecchio strana e credono ancora di essere furbi, quando sono dei poveri ignoranti che non sanno neanche parlare.