I media parlano di "grande campagna anti-evasione", ma è solo uno spot - EDITORIALE
I mass media - di centrodestra come di centrosinistra - dedicano paginate a caratteri cubitali alla "lotta all'evasione"; se un austrialiano - che vive lontano dall'Italia e non sa come stanno le cose - leggesse i nostri giornali, avrebbe l'impressione che nel nostro paese sia in corso una "guerra senza frontiere" contro l'evasione a "tutto campo": in realtà, ci sono stati controlli a tappeto solo in alcune città: Cortina, Milano, Roma, Napoli, Cormayeur e pochi altri: controlli a tappeto ben reclamizzati da giornali e tv, ma si tratta di poche città... se la guardia di finanza, con i mezzi di cui dispone, decidesse di controllare tutte le aziende, impiegherebbe qualche anno per completare il "giro". Ma la lotta all'evasione lo sappiamo bene, porta consensi al governo, ed è per questo che i mass media hanno messo in scena questo assurdo teatrino, dimenticandosi - guarda caso - di dire agli italiani che siamo uno dei pochi paesi europei a non aver fatto accordi con la Svizzera per la verifica dei conti correnti che i nostri connazionali aprono online.
Vi invitiamo a leggere questo articolo di "Libero", che annuncia l'entrata in funzione, tra pochi giorni, del "cervellone" anti-evasione, per valutare i toni utilizzati da questo giornale, per illustrare la lotta all'evasione: sembra che il governo abbia "smontato" il paese... in realtà - lo ripetiamo - si tratta di pochi "blitz" pubblicizzati ad arte... aria fritta per intendersi. Abbiamo citato un articolo di "Libero", ma se guardate gli altri giornali, la musica non cambia: la "lotta all'evasione" mediatica è in tutti i giornali... ma solo su quelli! E sopratutto, la "caccia" viene fatta ai "pesci piccoli"... come al solito i pesci grossi continuano a fare il loro comodo indisturbati...
staff nocensura.com
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